Oltre 130 partecipanti per la passeggiata culturale “Ponti di pace”, che ha inaugurato con successo le attività della 41° Straverona.
Nel pomeriggio di sabato 20 aprile si è tenuta infatti la camminata alla scoperta dei tesori storico-artistici di Verona, celebrando il valore universale della pace. A promuovere l’iniziativa è stata la Fondazione Verona Minor Hierusalem, partner culturale di Straverona.
I partecipanti, tra cui una cinquantina di profughi ucraini, alla partenza in Piazza Brà sono stati accolti da un messaggio di pace del Vescovo e del vicario generale. Successivamente hanno visitato due chiese situate sulle rive dell’Adige unite dal ponte Pietra, luogo fisico e simbolico di incontro degli itinerari culturali “Rinascere dalla Terra. Verona crocevia di civiltà, storia e cultura” e “Rinascere dall’Acqua. Verona aldilà del fiume”.
Al termine della passeggiata, i partecipanti si sono riuniti all’Infopoint della Fondazione – Chiesa di San Pietro Martire per scrivere un messaggio di pace che, carico di buone intenzioni e desideroso di trasmettere un senso di pace al mondo, sarà portato avanti attraverso l’Eco-maratona del Pellegrino organizzata dall’Associazioni “Noi corriamo da Dio” sabato 11 maggio p.v. alla Madonna della Corona. Sarà un Pellegrinaggio di affidamento della Diocesi di Verona alla Madonna della Corona a una settimana dall’atteso arrivo di papa Francesco a Verona.
«In un’epoca caratterizzata da guerre e divisioni» sottolinea il vescovo, mons. Domenico Pompili «la storia di Verona ci incoraggia a diventare costruttori di pace: le mura della città, erette in passato per la difesa, testimoniano oggi che è sempre possibile erigere ponti di comunicazione e speranza».