Dal 4 al 19 maggio

Mostra fotografica: Eco di un grido

Mostra fotografica in Sala Birolli

Dal 4 al 19 maggio l’associazione culturale il mondo di Irene con il supporto curatoriale di Cosmogramma Studio presenta in Sala Birolli a Verona la mostra “Eco di un Grido”, inserita all’interno del progetto più ampio Sguardi di Pace. In mostra le opere dei reporters di guerra internazionali Francesca Tosarelli, Juan Carlos e Federico Vespignani i dialogo con 24 scatti vincitori del concorso Sguardi e Attimi di Pace. Si tratta di produzioni inviate da fotografi amatoriali e professionisti.

L’obiettivo del progetto espositivo è creare un’opportunità di riflessione sulla vita quotidiana in tempo di pace e sul suo contrasto con gli orrori della guerra, coinvolgendo dal basso la popolazione, attivando senso civico e proponendo una riflessione sul privilegio di essere nati nella parte fortunata del mondo.

La mostra è visibile il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 19 e il venerdì e la domenica dalle 9 alle 21.

Informazioni sul sito www.ilmondodiirene.org

Il programma di eventi eventi collaterali in occasione di Arena di Pace 2024

Il progetto Sguardi di Pace durante il periodo di apertura della mostra Eco di un Grido, si caratterizza per alcuni appuntamenti organizzati all’interno di sala Birolli:

5 maggio alle ore 9:30 si terrà l’evento Costruiamo un libro pop-up con i colori della pace (iniziativa rivolta ai bambini a cura di Silvia De Meis);

7 maggio alle 18:30 ci sarà La tranquillità interiore. Una via per la pace (a cura di a.s.d. Hanuman – studio Yoga con le insegnanti Yoga Verena e Lucia);

8 maggio alle 18 Filiere di guerra. Filiere di pace (a cura di Legambiente Verona e Le Rondini per un commercio equo e solidale. Interviene e modera Jessica Cugini, giornalista di Fondazione Nigrizia);

11 maggio alle 16 Racconti di pace: una prospettiva giovanile (con la partecipazione di UDU (Unione degli Universitari), Rete Studenti Medi Verona e Yanez!);

11 maggio alle 18 Diritto umanitario nei conflitti armati (a cura di Amnesty Verona);

12 maggio alle 18 Com’era bella Sarajevo con Dzemat Nur Verona (Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia) e Donne in Nero;

14 maggio alle 18:30 Curiamo le ferite del mondo, l’azione umanitaria nelle aree di conflitto e violenza raccontata da Medici senza frontiere, Emergency Verona e Medici per la pace (con la partecipazione di Giuditta Brattini cooperante volontaria).